Volume 3. Appendice alla Regola pag. 289
Volume 3. Appendice alla Regola pag. 289
Metodo quotidiano da osservarsi nell'Ospedale Militare
vigilanza, carità, e zelo faranno che di tutti gl'Infermi, che vengono all'Ospedale neppure uno ne sorta, che non si sia confessato; e perciò impiegheranno molte ore del giorno, e alcune anche della notte per ascoltare le Confessioni degl'Infermi, e Convalescenti; e faranno quanto possono perché quegl'Infermi, che si trattengono nell'Ospedale per qualche tempo si confessino ogni otto giorni, o almeno ogni quindeci, affinché si avvezino (!) alla frequenza dei SS. Sagramenti.
I RR. Padri per ascoltare le Confessioni saranno coadjuvati dai Sacerdoti della Pia Società che milita sotto la speciale protezione di Maria SS. Regina degli Apostoli, come ancora possono essere coadjuvati nelle altre Funzioni. /
{277} I RR. Padri poi soprattutto saranno vigilantissimi perché gl'Infermi affetti da malattia di carattere [leggi grave] sieno confessati in tempo, e muniti dei SS. Sagramenti, e assistiti con assiduità, e zelo sino alla Morte; e saranno indefessamente diligenti ad animare (1) tutti gl'Infermi di tutte le Corsie a recitare divotamente le Preghiere ordinate in Tabella per ottenere le grazie di santa disposizione a chi deve ricevere il SS. Viatico, e di preparazione alla Morte agli Agonizanti, e suffragio ai Defonti (2). /
{278} [in bianco]
Note
1) Orig. a fare reci[tare] poi cancellato e spostato.
2) Le parole e saranno indefessamente […] ai Defonti vennero aggiunte in un secondo tempo. Quanto alle preghiere per il Viatico, v. p. 278 ss. e p. 306 ss.