Volume 13. Stampati - Varie pag. 70

Volume 13. Stampati - Varie pag. 70

Iddio l'Amore Infinito

10 - Essendo noi creati a imagine, e similitudine di Dio siamo obbligati per natura, e ragione di creazione a operare sempre e bene senza ammettere mai la oziosità per imitare IDDio che opera sempre

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Essendo noi creati a imagine, e similitudine di Dio (1) siamo obbligati per natura, e ragione di creazione (2) a operare sempre e (3) bene senza ammettere mai (4) la oziosità per imitare IDDio che opera sempre (5)

Illuminato dalla S. Fede debbo considerare (6) che IDDio (7) da tutta la Eternità (8) sempre ha (9) operato, e per tutta la Eternità opera (10), e perché vuole (11) con amore infinito, e secondo i fini della

Note


1) Seguono tre righe di testo e due di aggiunte marginali fittamente cancellate e illegibili (si legge solo qualche parola che però non rende il senso del dettato).
2) Seguono, cancellate, le parole a perfezionare noi stessi.
3) A operare sempre e agg. post.
4) Parola ritoccata.
5) Nota che, originariamente, il testo, dopo la parola oziosità, suonava così in quanto l'Anima nostra è una viva imagine dell'Eterno Padre.
6) Sulla riga ora trascritta un'altra cancellata e pressoché illegibile (si legge solo un infinito finale).
7) La parola sovrasta qualcosa cancellato ed illegibile (si legge solo un Dio finale).
8) Seguono, cancellate, le parole sempre avete (?).
9) Ha agg. post.
10) Orig. operata.
11) A fianco due volete cancellati seguiti da un dal vostro, cancellato anch'esso: Tutto l'inizio del num. 10 appare estremamente corretto. Si consiglia di leggere la versione finale, esatta, dato che le molte parole corrette ed illegibili non permettono di ricostruire la versione originaria.