Volume 13. Stampati - Varie pag. 672
Volume 13. Stampati - Varie pag. 672
I tre Mesi di Maggio
Giorno ventesimoquinto
discacciato, cerca di rientrare in possesso accrescendo contro il peccatore convertito il combattimento venendo con altri spiriti peggiori del primo (1) (b1).
2º. Onde voglio, o figlio, che quì ponderi nella luce dei tesori della fede, la necessità di tutti i figli di Adamo, e specialmente di quei che sono figli della Chiesa di apprendere la grand'arte difficilissima di vincere le tentazioni; guarda, o figlio, che l'arte di vincere le tentazioni dovrebbe impararsi da chiunque vive sulla terra, perchè tutti si trovano esposti alle tentazioni, e vi sono esposti sino alla morte, anzi rifletti che in quel terribile punto il Nemico delle anime, che vede di avere poco altro tempo per fare preda di perdizione, assalisce le anime con più gagliardi assalti, e guai a colui che in vita sua non ha imparato a vincere le tentazioni!
3.º Ma consolati, o figlio, che il divin / {132} Redentore e mio Figliuolo Gesù nella Orazione che ti ha imposto d'indirizzare al Padre Celeste ti ha dato il mezzo il più efficace per vincere le tentazioni; un tal mezzo te lo ha racchiuso nella preghiera ove sono tutti i mezzi. Prendi adunque coraggioso l'arma dell'Orazione con umiltà, con fiducia, con perseveranza, e ricorda che se pregherai così, è di fede, che vincerai tutte le tentazioni: ti voglio adunque coraggioso in Dio, e sappi, o figlio
Note
1) Cfr. Mt. 12, 43-45.