Volume 13. Stampati - Varie pag. 701

Volume 13. Stampati - Varie pag. 701

I tre Mesi di Maggio

Triduo in preparazione all'offerta del cuore da farsi a Gesù per le mani di Maria Immacolata Regina del Paradiso

da Simeone (1) (b1), nel vedere, che se i poveri / {158} peccatori non si convertono, tutto il Mistero, e l'opera della Incarnazione e Redenzione se la faranno rivolgere a maggior loro dannazione eterna. Dunque se mi vuoi sempre consolare, procura, o figlio di trovarti sempre nel numero dei figli di Dio, e non nei tabernacoli dei peccatori (2) (b2).
2.º Gratia plena (3) (b3). Sii certo, o figlio, che quando i poveri peccatori mi chiamano siccome mi chiamò il S. Arcangelo: Piena di grazia: pel vivo, e sincero desiderio di vedere tutte le anime piene di grazia, se fossi capace di patimento, soffrirei nel mio cuore il più tormentoso martirio nel rimirare l'anima del povero peccatore non solo spogliata d'ogni grado di grazia santificante, mà anzi piena di peccati, e perciò così macchiata di colpe, che ognuna innanzi alla Divinità è oggetto di obbrobrio infinito, perchè il peccato ha una malizia infinita per ragione dell'Essere infinito di Dio, che resta oltraggiato col peccato: perciò bada, o figlio, che Io ti voglio vedere sempre senza peccato, e senza invidia ti voglio pieno, e sovrappieno di grazie.
3.º Dominus tecum (4) (b4). Pensa, o figlio, che quando i poveri peccatori ripetono quelle parole: Il Signore è teco, colle quali ricordano, che tutta la

Note


1) Cfr. Lc. 2, 35.
2) Cfr. Ps. 83, 11.
3) V. pag. 700, nota 1.
4) Idem.