Volume 13. Stampati - Varie pag. 837

Volume 13. Stampati - Varie pag. 837

Lettere Latine

4 - Al Sacerdote Hodgson

Charissimi in X.to Frat[r]es Raphael, et Joseph valde me consolati (b1) sunt in ostensione (b2) gratiae vocationis sanctae (b3), quae est in te, quia per Spiritum Sanctum diffusa est in corde tuo Charitas Christi (b4) quae sicut facit homines unius moris habitare in Domo (b5), ita urget te (b6) (1) vitam (2) Apostolicam habere (3) inter nos (4) juxta minimae nostrae Congregationis

Note


1) Anche il brano da Charissimi a te è straordinariamente pieno di correzioni irriproducibili. Da quanto però si riesce a leggere (e questo vale anche per la sezione immediatamente superiore) si può concludere che il tema del discorso è sempre lo stesso, anche se le parole sono disposte in ordine diverso. Dalla parola gratiam all' urget te diamo ora i riferimenti biblici:
- Cum impositione […] Presbyterii: Cfr. 1 Tim. 4, 14.
- Ministerium […] impleas: Cfr. 2 Tim. 4, 5.
- Peregrinationis tuae: Cfr. Ps. 118, 54.
- Consolati […]: Cfr. 1 Thes. 3, 7.
- In ostensione […]: Cfr. 1 Cor. 2, 4.
- Vocationis […]: Cfr. 2 Tim. 1, 9.
- Per Spiritum […] Charitas Christi: Cfr. Rom. 5, 5.
- Homines […] in domo: Cfr. Ps. 67, 7.
- Urget te: Cfr. 2 Cor. 5, 14.
Da urget te le correzioni diminuiscono e, soprattutto, si capisce di più.
2) Precede un habere annullato e spostato.
3) Orig. peragere.
4) Segue un qualcosa assolutamente illegibile.