Volume 13. Stampati - Varie pag. 969

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Memorie

2 - Memoria della vita della Ven. Serva di Dio Suor Maria Luisa Maurizi scritta dal Servo di Dio D. Vincenzo Pallotti

dono speciale capace a poter ricevere la S. Particola: e non si poteva fare alla Serva di Dio (credo di poterla chiamare amantissima e fedelissima Sposa del SS. Sagramento): (!) interrogazione più consolante quanto di quella che le feci -; (!) se desiderava di ricevere il suo sposo Gesù nel SS. Sagramento dell'Altare -: Tengo fermo nella mia mente che non tanto tripudia il più amante delle vanità mondane all'annunzio di ascendere il Trono, quanto giubilò a tale interrogazione lo spirito di Suor M.ª Luisa: onde fu tutto disposto, secondo il pio costume della Comunità religiosa per quanto occorreva per dare nuovamente alla Inferma il SS. Viatico per vieppiù fortificarsi pel viaggio alla vita eterna, alla quale sembrava che rapidamente si andasse avvicinando, sebbene vi mancassero altri giorni di più grave patire per arricchire quella bell'anima di tanti meriti, quanti ne occorrevano per giungere a quei sublimi gradi di gloria ai quali l'aspettava tutto il Paradiso, perché ve l'aveva preparata il suo Sposo Gesù: il R.mo P. Cherubino sempre umile volle che io amministrassi alla Inferma il SS. Viatico: quali affetti precedessero nella Serva di Dio, quali accompagnassero il ricevimento della SS. Eucaristia, e quali ne seguissero col suo Sposo Gesù si debbono supporre ardentissimi, e di ogni virtù, ma non si possono dire: un'anima così amante di Gesù, un'anima così ben disposta ai favori della Divinità, per la via del patire, un'anima che si vede vicina al suo Sposo glorioso nel Cielo, che mentre