della Festa di S. Francesco di Assisi (1), poiché è uno dei Santi, che più davicino ha imitato il N.S.G.C.: io in allora lo visitava ogni giorno, e (2) lo trovava nelle disposizioni le più (3) invidiabili: e quando vi tornai nella prima Domenica di Ottobre p[rossimo] p[assato] sagro alla B.ma Vergine del SS. Rosario, mi disse = nella Orazione di questa mattina ho avuto la ispirazione di domandare una grazia, ma forse non me l'accorderanno, e sarebbe, che quando dovrò andare a morire vorrei andare a piedi portando una Croce molto pesante sulle spalle (e mi ripeté più volte che fosse molto pesante, e soggiunse) (4), e sarei contento, che mi legassero per il collo, e fianchi (usò in termini questi (!) parole) la corda la porterà il Boja, (e quindi mi disse (5)) e sentiva nell'Orazione, che se in tale viaggio fossi caduto sotto la Croce, e mi fossi lasciato (6) strascinare, la Madonna sarebbe stata con me = mi disse ancora, che era disposto di andare a morire in qualunque Piazza di Roma per partecipare degl'insulti, e ignominie popolari ad imitazione del N.S.G.C.; e notate, che tutto questo non fù una semplice esposizione di ciò, che era passato nel suo spirito, e