Volume 13. Stampati - Varie pag. 1172
Volume 13. Stampati - Varie pag. 1172
Deposizioni Processuali
2 - Deposizione di S. Vincenzo Pallotti sul Servo di Dio Can. Gaspare Del Bufalo (1783-1837)
Ho conosciuto nel servo di Dio la virtù della Fede, e posso dire che la sua vita sia stata una vita animata sempre, e diretta dalla Fede, e dallo spirito di fede. Ciò ho potuto, ed ho dovuto giudicare da tutto ciò che io ho conosciuto farsi, e sentito dirsi dal medesimo, poiché ho conosciuto il servo di Dio come un (!) anima vuota affatto da qualunque attacco disordinato alla terra, e tutto ripieno di Dio sempre in un modo, e nell'altro ho dovuto giudicare che era un (!) anima che aspirava a Dio, e respirava zelo per la gloria di Dio, e perché Iddio fosse conosciuto, e glorificato. /
{235} {(11)} Cultum erga sacrum Cor Jesu propagavit.
XIII. Testis. Juxta 19. inter. proc. fol. 413. resp.
Ho conosciuto nel Servo di Dio che la fede in Gesù Cristo, e lo zelo di vederlo sempre più conosciuto, ed amato negli ineffabili misteri del suo amore divino verso gli uomini lo portava ancora a promuovere, ed a propagare il culto al sagro Cuore del Redentore divino. /
{243} {(12)} Propagando pia sodalitia adoratores Sanctissimi Sacramenti augere conabatur.
XIII. Testis juxta 19. interr. proc. fol. 412. ter. resp.
Non contento il Servo di Dio di tutto ciò, la viva fede di Gesù Cristo lo portava ad accrescerne