favore dei poveri infermi negli Ospedali, e di altri abbandonati nelle proprie Case.
Il decimo è deputato a promuovere la più esatta coltura religiosa, e morale della Milizia, e a tenere sempre vivo, ed esercitato lo zelo religioso, e la carità dei Nobili [.]
L'undecimo è deputato a promuovere nel Popolo le varie pratiche dei Divozionali, che già sono approvati dalla S. Chiesa.
Il duodecimo è deputato a promuovere il più attivo esercizio delle Opere di misericordia pe' i veri bisognosi anche / {7} esteri di qualunque età, sesso, stato, e condizione nei casi urgenti, e distintamente degli Orfani, delle Vedove, dei Giovani, e Donzelle pericolanti, e delle Famiglie vergognose.
Il terzodecimo è deputato ad essere come l'anima di tutti gli altri dodici Procuratori per tenerne vivo lo zelo nelle respettive deputazioni, per coadjuvarli in tutto ciò che fa di bisogno giacché operando esso sotto la protezione dell'Apostolo S. Paolo ne deve ancora emulare quello zelo, per cui gli era a cuore il progresso di tutte le Chiese; e deve anche coadjuvare e promuovere qualunque Istituto già approvato dalla S. Chiesa, e (1) che sarà riconosciuto necessario ai progressi spirituali del Popolo, giacché la vera carità vuole il bene universale di tutti in individuo, e in Corpi morali.