Volume 3. Appendice alla Regola pag. 270

Volume 3. Appendice alla Regola pag. 270

Pagella di Aggregazione alla Compagnia del SS. Nome di Dio eretta circa l'anno 1580 nella Venerabile Chiesa di S. Maria sopra Minerva in Roma cui sono aggregati tutti i Corpi Militari Pontefici per distruggere gli orrendissimi vizii della Bestemmia e delle parole, e discorsi disonesti, e in qualsivoglia modo scandalosi

dare il Paradiso? Chi ci può (1) condannare all'Inferno? Iddio: dunque perché bestemmiarlo?
Chi ha versato tutto il suo preziosissimo Sangue, ed è morto per noi su di una Croce? Il N. S. Gesù Cristo: dunque perché bestemmiarlo? /
{254} Chi è la nostra tenera Madre, l'avvocata, e il refugio di noi miseri peccatori? La Madonna santissima: dunque perché bestemmiare (2) una Madre, di cui abbiamo tanto bisogno?
Chi ci assiste in tutti i nostri bisogni, chi prega, e intercede per noi? Gli Angeli, e i Santi: dunque perché bestemmiare i nostri Custodi, Avvocati, e Protettori?
Colui che bestemmia arrabiato (!) è simile ai Demoni perché gemono nel furore della loro eterna disperazione; ma colui che bestemmia a sangue freddo è peggiore dei Demonj.
Col parlare disonesto e in qualunque modo scandaloso si strappano le Anime dal Costato del N. S. Gesù Cristo. Questo fanno i Demonj; perciò lo scandaloso è simile ai Demonj; ed è anche peggiore dei Demonj perché ove non possono giungere i Demonj, vi giunge lo scandaloso. /

Note


1) Può, per lapsus, agg. post.
2) Orig. bestemmiarla.