tanto più nobile della cura temporale quanto l'eterno è più prezioso del temporale, altrettanto è vero, che se per la nostra, e maggiore santificazione delle Anime, e per la maggiore gloria di Dio vogliamo profittare della stessa cura spirituale affidataci, è necessario che pensiamo, parliamo, e operiamo sempre animati dallo spirito di verace umiltà tanto più profonda quanto l'eterno supera il temporale; perciò
Nell'Ospedale ci dobbiamo riconoscere non solo come gl'infimi nella Casa del Signore, ma indegnissimi di avervi il minimo adito.
Come tali molto più ci dobbiamo riconoscere indegnissimi di potervi avere parte negl'interessi della gloria di Dio, e della salute delle Anime.
E ancorché giungessimo a perdere la vita nell'esercizio delle Opere di carità a vantaggio dell'Ospedale ci dobbiamo riconoscere meritevoli di essere ad ogni tratto discacciati, ed espulsi: e di ciò molto più ne dovrebbomo [leggi dovremmo] esserne persuasi se Iddio per tratto di sua purissima misericordia pe' i fini degni della sua Sapienza infinitamente misericordiosa si degnasse di accompagnare le Opere del S. Ministero coi più strepitosi prodigii tanto nel (!) ordine della natura (1), che della grazia [.]
Guidati da tali sentimenti penseremo,