Volume 3. Appendice alla Regola pag. 31

Volume 3. Appendice alla Regola pag. 31

Nella mia Morte ai miei dilettissimi Fratelli della pia Società dell'Apostolato Cattolico, perché si sforzino a promuoverla con tutto il cuore, con tutta la mente, con tutta l'anima, e con tutte le forze

bisognosi, ma elleno però nella natura della pia Società sono come i mezzi al fine.
12 Il fine principale e distinto, e proprio per le circostanze dei tempi è il formare il Clero secolare, e regolare edificante, e zelante della gloria di Dio, e del vantaggio delle Anime: e che ciò sia veramente il vero bisogno dei tempi non v'è, che il possa negare: poiché se si conosce nelle Regioni cattoliche necessario, che / {25} rifiorisca lo spirito di Fede, la vera carità, la morale cristiana in pratica, l'ordine veramente sociale di fraterna direzione cristiana, e la dovuta subordinazione alla Superiorità; per ottenere tutto questo è necessario, che il Clero secolare [,] e regolare sia edificante per la dottrina, e per la pienezza dello spirito veramente evangelico, e apostolico. Se nelle parti degl'Infedeli, ove a dì nostri vi sono tante belle disposizioni verso la nostra Cattolica Religione, per profittare di tali disposizioni per la divina Misericordia sparse in quei popoli, è necessario, che la S. Chiesa Romana colà spedisca in buon numero, secondo il bisogno, degli Ecclesiastici Secolari, o Regolari ripieni del vero spirito apostolico: e sebbene Iddio per la sua infinita misericordia convertisse da Se alla Chiesa cattolica tutti i popoli Infedeli, pure sarebbe necessario, che vi fossero veri pastori delle Anime che le coltivassero colle opere del S. Ministero evangelico [.]
Un Concilio generale convocato, presieduto vel per se, vel per alium, e approvato dal Vicario di