Volume 3. Appendice alla Regola pag. 92

Volume 3. Appendice alla Regola pag. 92

Ms. Dichiarazione Posteriore che riguarda specialmente i Voti da farsi da chi vuole

se, ma deve farli amministrare: non ne può fare uso per se, ma ne (1) deve fare uso per opere di carità, e di zelo, e si spera che preferisca (2) quelle della Congregazione per facilitarne le Imprese evangeliche, e i progressi della stessa Congregazione nelle spese occorrenti, e nella Fondazione di altri SS. Ritiri (3).
Quei però che possiedono dei Beni indivisi ossia in comune con quei di altri Parenti (commessa l'amministrazione ad alcuno dei Parenti, o ad altri) col consiglio del Rettore regoleranno l'uso di tali Beni con quella Prudenza cristiana che mantiene la Carità, e tiene lungi le discordie fra Parenti.
Causa Mortis possono testare, ed esauriti (4) tutti i riguardi dei Vincoli di Parentela nella parte dei pii Legati preferiranno la Congregazione, e le Opere pie della medesima.
Tutto ciò che i Congregati sieno Cherici, sieno Fratelli Coadjutori (5) acquisteranno dopo entrati in Congregazione (6) resterà in proprietà per la ragione di Vita comune perfetta che sempre deve tenersi nella Congregazione per la sua stabilità, / {66}

Note


1) Orig. può.
2) Segue, a margine, poi cancellato o almeno che non dimentichi (mutato poi in ometta).
3) Il periodo seguente venne inserito in un secondo tempo.
4) Orig. avuti.
5) Sieno Cherici […] Coadjutori aggiunta posteriore.
6) Aveva cominciato a scrivere dopo fatta la [Consagrazione].