Volume 3. Appendice alla Regola pag. 129

Volume 3. Appendice alla Regola pag. 129

Dei Postulanti

Sia anche premuroso, e instancabile nel fare apprendere bene anche in pratica l'esercizio del Culto esterno sia negli Atti di culto particolari, sia del Culto in servigio dei SS. Altari secondo il Rito della S. Chiesa Romana [.]
In una parola il Maestro dei Novizi è obbligato col suo esempio, colle sue istruzioni, coi suoi avvisi, e correzioni opportune a formare di tutti i suoi Novizi altrettanti / {96} membri della Congregazione [,] perché nella loro condizione o di Sacerdoti, o di Fratelli Coadjutori sieno perfetti nella Osservanza delle SS. Regole, e Costituzioni secondo lo spirito della Congregazione [.]
Il Maestro ogni giorno dopo la Cena riceverà dai Novizi l'accusa delle colpe, e imporrà loro qualche discreta penitenza.
Sarà ancora diligente in provvedere i Novizi di tutto ciò che occorre in Camera, e nei bisogni personali secondo l'uso della Congregazione.
Il Maestro ricordi, che tali saranno sino alla Morte i suoi Discepoli quali gli avrà formati nel Noviziato colle sue Orazioni, col buon esempio, colle istruzioni, correzioni, e ne può sperare da Dio una mercede grande assai.
Dopo (1) che il Maestro come dice S. Benedetto nella sua Regola (2) avrà proposte [,] ed esposte al

Note


1) Seguono alcune parole, poi cancellate. Si legge solo Mese del Noviziato, e dopo.
2) Al cap. 58.