Volume 3. Appendice alla Regola pag. 137

Volume 3. Appendice alla Regola pag. 137

Spirito che deve animare mai sempre la pia Società

Servi di Dio morti con fama di santità spetta alla Chiesa [,] Maestra, e Colonna di verità [.]
4 Ognuno, che sarà ispirato da Dio ad aggregarsi alla pia Società ne profitti procurando ogni giorno di acquistare nuovi gradi di carità adorna di tutti i caratteri che la costituiscono perfetta come la descrive l'Apostolo S. Paolo nella sua lettera ai Corinti (1), affinché non sia un membro inutile. Ecco le parole dell'Apostolo (2) = La Carità è paziente, è benigna, non promuove litiggi (3), non opera in vano, non insuperbisce, non è ambiziosa, non cerca gli umani interessi, non monta in collera (4), non pensa sinistramente, non gode alla vista (5) del male, si rallegra (6) al vedere in tutto l'ordine e la verità, soffre tutto, crede tutto, tutto spera, e regge a tutto (b1) = Charitas patiens est, benigna est, non emulatur (!), non agit perperam, non inflatur, non est ambitiosa, non quaerit quae sua sunt, non irritatur, non cogitat malum, non gaudet super iniquitate, congaudet autem veritati, omnia suffert, omnia credit, omnia sperat, omnia sustinet.
5 In poche parole (7). La carità esercitata come la descrive l'Apostolo forma (8) tutto il sostanziale

Note


1) I Cor. 13, 4-7.
2) Orig. Ecco come la descrive.
3) Orig. questioni.
4) Orig. non s'isdegna.
5) Alla vista agg. post.
6) Orig. gode.
7) Orig. In una parola.
8) Orig. costituisce.