Volume 3. Appendice alla Regola pag. 154

Volume 3. Appendice alla Regola pag. 154

Iddio è Carità per Essenza

tante anime che o vivono senza la Fede, o che diminuita (1) in loro la fede, e morta la carità vivono nelle tenebre di eterna (2) perdizione.
Ma dunque tutte queste anime in numero maggiore di quanto ciascuno sia per immaginare dovranno lasciarsi cadere nel Baratro di eterna rovina?
Macché Iddio non ha lasciato alcuno mezzo di salvezza per condurle alla vera felicità?
Ma la S. Orazione non potrà essere un mezzo per ottenere dal Datore di ogni bene (3) quelle grazie che sono necessarie perché tutte pe' la fede, pe' la speranza, e pe' la carità giungano a vedere, a possedere, e a godere Iddio?
E se nella economia della grazia, e della benefica provvidenza a tal fine occorrono non solo gli ajuti puramente spirituali, ma anche i mezzi temporali / {114} almeno remotamente (4) ecché la stessa S. Orazione non potrà essere almeno il primo mezzo per ottenere tutto? /

Note


1) Orig. raffreddata.
2) Eterna agg. post.
3) Orig. di ogni grazia.
4) La lettura dell'avverbio non è del tutto sicura.