Volume 3. Appendice alla Regola pag. 314

Volume 3. Appendice alla Regola pag. 314

Esercizi spirituali

misericordiam tuam etc. (b1) continuerà ad aspergere gl'Infermi coll'Acqua benedetta.
Dopo ciò in diversi punti della Corsia (1), e nella Sala dei Convalescenti (2) si reciterà l'Angelus Domini, Versetto, Orazione, Gloria Patri 3. volte, e Angele Dei come al Mezzo Giorno, e quindi si reciterà la terza parte del S. Rosario come nell'Ordine quotidiano delle Preghiere (3).
Tanto i RR. Padri, che altri Sacerdoti spesso immediatamente avanti la recita delle singole pratiche divote a viva voce con poche parole daranno le istruzioni necessarie [,] e opportune agl'Infermi, e Convalescenti, onde tutti si animino ad accompagnare con impegno, e / {297} divotamente le divote pratiche quotidiane: e distintamente prima della Benedizione della sera spesso avvertiranno gli Infermi, che ricevendo tale Benedizione debbono avere fiducia, che per la virtù della Benedizione del Padre, del Figliuolo, e dello Spirito Santo nelle ore notturne possono avere conforto nei Languori delle loro Infermità, e grazia per fuggire il peccato, e vincere le tentazioni, e per sopportare con vera uniformità le molestie della loro Infermità, e per maggiormente santificare l'Anima propria.
Ogni giorno i RR. Padri saranno vigilanti per avere la nota degl'Infermi nuovi, che vengono

Note


1) Orig. in ciascuna Corsia.
2) Dei Convalescenti agg. post.
3) Cfr. p. 299 ss.