Volume 3. Appendice alla Regola pag. 315

Volume 3. Appendice alla Regola pag. 315

Esercizi spirituali

all'Ospedale: sulle prime li visiteranno tutti con carità, e con zelo, e se non sono aggravati nella prima visita ordinariamente non parleranno di Confessione, se gl'Infermi stessi non sono i primi a parlarne: procureranno però di visitarli spesso: li compatiranno nelle loro infermità corporali: con prudenziale motivo di allontanare la noja procurino di eccitare in essi il desiderio di leggere qualche libro (1), e daranno loro a leggere alcuno di quei libri, che più facilmente fanno nascere il desiderio di pensare a salvare l'Anima, e perciò a provvedervi colla Confessione sagramentale fatta bene, anche generale se occorre: si avverta, che a disporli facilmente alla spontanea Confessione giova molto il sollevarli con qualche servigio umile.
Soprattutto si guardi ognuno dall'indurre alcuno degl'Infermi, o Convalescenti a fare la loro sagramentale Confessione colla minaccia di punizione, o Rapporto, giacché le Confessioni si debbono fare; (!) ma spontanee, e il farle fare / {298} colla minaccia di punizione, o Rapporto è lo stesso che promuovere le Confessioni sagrileghe.
Nulladimeno i RR. Padri con tutta la possibile vigilanza, carità, e zelo faranno, che di tutti gli Infermi, che vengono all'Ospedale neppure uno ne parta, che non abbia seriamente provveduto bene all'Anima propria colla sagramentale Confessione; e

Note


1) Libro, per lapsus, agg. post.