Volume 3. Appendice alla Regola pag. 339

Volume 3. Appendice alla Regola pag. 339

Opera pia pe' l'Ospedale Militare delle Milizie ponteficie, che si promuove dalla pia Società, che milita sotto la speciale protezione di Maria SS. Regina degli Apostoli

fare dei lamenti esagerati anche cogl'Infermi, lo che diminuirebbe negl'Infermi la fiducia, e l'amore alle opere sante che andiamo a fare nell'Ospedale.
A tal fine, e per ogni altra buona ragione trattiamo tutti i componenti (anche dei più bassi impieghi) la Famiglia dell'Ospedale con umiltà vera, con ilarità, con docilità, con carità, e con ogni modo, che ci faccia rappresentare Gesù Cristo umile, e mansueto.
Nel chiamare, o invitare alcuno della famiglia a qualche opera per sentimento di umiltà, e carità non useremo mai il tu, ma il voi, o ella secondo la educazione della persona, colla quale trattiamo, e chiamandola a nome diremo [=] Sig. NN. vorreste, o vorrebbe fare la carità [=] di etc. oppure = vorreste, o vorrebbe formarsi un grande tesoro in Paradiso facendo la carità di etc. [=.] /
{319} E quì (!) si avverta che alcuno potrebbe pensare, che con alcuni che talvolta nelle famiglie degli Ospedali si trovano poco educati, e meno religiosi col' (!) usare tali espressioni non basta a ottenere l'opera personale o a corregerlo (!) nelle mancanse (!). A ciò si risponde sia pure vero che accadrà così: ma sarà sempre vero che otterremo assai di più trattandoli nel modo stabilito per mezzo [?] delle nostre Regole, di quello che si potrebbe sperare trattandoli con termini di rimprovero, e umilianti: di più nelle viscere della Carità infinita del N. S. G. C. prego tutti che sieno fermi nella pratica di