Volume 3. Appendice alla Regola pag. 373

Volume 3. Appendice alla Regola pag. 373

Mezzi per ottenere la facilitazione di tutte le Opere della pia Unione

Urbani, Esteri esponendo i bisogni delle opere dell'Apostolato Cattolico, ed impegnando ognuno a porvi l'opera sua in ogni modo possibile.
Almeno una o due volte all'anno l'Apostolato Cattolico umilierà agli Eminentissimi, e Reverendissimi Sig. (!) Cardinali [,] Colonne di S. Chiesa [,] una istanza per comunicare alla pia Unione quei lumi che nella loro saviezza, e zelo crederanno opportuno (1); pregandoli a continuare ad implorare le Benedizioni della [! - leggi del] Padre delle Misericordie (2) (b1) per la intercessione della Madre della Misericordia Maria SS. su tutte le opere della Pia Unione.
La pia Unione col dovuto permesso del Vescovo due volte all'Anno nel Mese di Maggio e alla Novena, ed Ottavario della Immacolata Concezione deputerà dei Sacerdoti per portarsi nei Monasteri soggetti al / {351} [Vescovo - ?] per fare un discorso alla Comunità religiosa per impegnarla nelle Opere dell'Ap: Cat: e per aggregarvi chiunque non fosse aggregato, lo stesso nei Collegii, Ospizi, Conservatori, Confraternite (3), col permesso dei respettivi superiori.
Si procurerà di aggregare tutti i Prelati Primiceri delle Confraternite perché in ciascuna confraternita oltre ad avere promosse le Opere dell'Ap:

Note


1) Seguono, dopo il punto e virgola, le parole la pia Unione spera che, poi cancellate.
2) Cfr. II Cor. 1, 3.
3) Segue, dopo la virgola, una parola, forse Oratorii, poi cancellata.