Volume 3. Appendice alla Regola pag. 452

Volume 3. Appendice alla Regola pag. 452

Orario. La levata

Oratio (1) [.]

Illumina, quaesumus Domine vultum tuum super nos (b1), et benedictionem perpetuam nobis largire, ut confitentes Te trinum et unum in timore sancto laetemur (b2), et exultemus in salutari nostro (b3) Iesù (!) Christo: Quem ut in humilitate carnis venisse cognovimus, ita venturum Iudicem super nos clementem sentiamus [.] Per eumdem Christum Dominum nostrum. Amen [.]
Si dirà il Cantico Magnificat (2) (b4) intendendo di recitarlo con quei sentimenti con cui lo pronunziò (3) la gran Madre di Dio Maria SS., di poi il Cantico Benedictus Dominus Deus Israel quia visitavit et fecit redemptionem plebis suae (4) (b5), e s'intenda dirlo coi sentimenti con cui lo pronunziò il S. Profeta Profeta (!) Zaccharia; e finalmente si dirà il Cantico Nunc dimittis servum tuum etc. (5) (b6) e s'intenda dirlo coi sentimenti del S. Profeta Simeone, specialmente per dare principio alle opere del nuovo giorno colla disposizione a fare passaggio alla unione perfetta con Gesù Cristo nella beata Eternità [.]
Se (6) ad alcuno avvanzerà tempo prima di portarsi alla Meditazione in comune potrà ripetere una

Note


1) Cfr. Regola, p. 309. Per i riferimenti biblici: Ps. 66, 2; Tob. 12, 16; Ps. 94, 1.
2) Cfr. Lc. 1, 46 ss.
3) Segue un Maria SS. poi cancellato e spostato.
4) Cfr. Lc. 1, 68 ss.
5) Cfr. Lc. 2, 29 ss.
6) Orig. il periodo iniziava con un' I.