Volume 13. Stampati - Varie pag. 155
Volume 13. Stampati - Varie pag. 155
Iddio l'Amore Infinito
25 - IDDio nell'averci dato il suo divino Figliuolo fatto uomo per noi come nostro primogenito Fratello ci ha dato insieme per Madre la stessa Madre SS. del suo divino Figliuolo e per Fratelli nostri ci ha dato tutti i Santi; e i riguardi che perciò hanno verso di noi tutti i SS. Angeli
ingrato, anzi quanto ho abusato dei doni vostri, e quanto sono reo per avere operato sempre in opposto a quanto doveva fare per corrispondere con amore, con umiltà e con cuore veramente grato al vostro Amore infinito, e alla infinita vostra Misericordia e quanto sono stato pazzo che non ho profittato della intercessione degli Angeli, e dei miei amantissimi Fratelli i (1) Santi, e della potentissima intercessione della mia cara Madre Maria, come poteva, e doveva specialmente per ottenere la grazia d'imitarli in tutte le virtù come volete (2) Voi o mio Dio! (3); ma (4) per la stessa vostra infinita Misericordia (5) sono sicuro che mi ajutate adesso, e sempre, onde (6) io vi preghi così
Preghiera.
Dio mio, Padre mio amorosissimo Voi solo sapete, e comprendete quanto io / {136} sono stato ingrato contro di Voi che non solo (7) ho abbandonato Voi (8), e ho tradito il mio fratello primogenito G.C. tante
Note
1) Miei amantissimi Fratelli i agg. post.
2) Parola corretta.
3) E quanto sono stato pazzo […] Voi mio Dio! agg. post.
4) Orig. e.
5) Segue un che cancellato.
6) Orig. Misericordia permettetemi che.
7) Segue un vi cancellato e spostato.
8) Voi agg. post.