Volume 13. Stampati - Varie pag. 227
Volume 13. Stampati - Varie pag. 227
I tre Mesi di Maggio
Giorno nono
Adamo, specialmente peccatori, che ti raccomando: offri per essi spesso il Sangue preziosissimo del mio Figliuolo, e quante opere buone tu fai ogni giorno secondo ti è prescritto nelle Regole e Costituzioni della Religione; e così vieppiù piacerai al mio Figliuolo.
3. Ma dopo che avrai fatto quanto ti ho suggerito seguita pure a confessare la tua indegnità: procura di conoscere la insufficienza delle tue operazioni, e allora nella perfetta diffidenza di te, e delle tue forze, nella perfetta fiducia in Dio offri all'Eterno Padre i meriti del Sacerdozio di Gesù Cristo per supplire a quanto di bene avresti potuto fare nella Chiesa di Dio / {41} coll'uso più perfetto e assiduo della potestà Sacerdotale, e anche più; offri ancora quanto hanno fatto, e faranno tutti i Sacerdoti nella Chiesa di Dio, e ti assicuro che nel desiderio ardente di tale santità dal mio Figliuolo sarai satollata Beati qui esuriunt, et sitiunt justitiam, quoniam ipsi saturabuntur (b1), e nel desiderio di ottenere la conversione dei poveri peccatori ti avverto o anima religiosa, che ti voglio accesissima, e nella premura di ottenere il loro ravvedimento perseverante, e compito ti voglio accesa di tanto impegno quanto suol usarsene, e anche maggiore, quando si domanda un miracolo, anzi un numero senza numero di miracoli, e per ottenere tutto più facilmente rinnuova spesso l'offerta del D. Sagrifizio.