Volume 13. Stampati - Varie pag. 236
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I tre Mesi di Maggio
Giorno decimosecondo
in mezzo dei tormenti il loro sangue per mantenersi fedeli seguaci del mio / {49} Figliuolo, e tuo amantissimo Sposo Gesù Cristo, e che ora con Esso Lui, Capo, e Re anzi Martire dei Martiri regnano per tutti i secoli partecipando della gloria del dolorosissimo, e inconcepibile martirio sofferto nella sua vita dolorosissima, passione e morte di Croce, e a tanti gradi quante sono state le piaghe che per amore di Gesù hanno sofferto nel loro corpo, quante sono state le percosse, gl'insulti, le ignominie, e i disprezzi, e quanto più a sorsi a sorsi hanno trangugiato la morte? Dimmi ti piace, desideri di arrivare alla loro santità?
2. Mà avverti che il tempo delle persecuzioni dei Tiranni come infuriavano contro i seguaci del Nazareno nei primi secoli della Chiesa è finito, nè per questo devi diffidare di poter giungere alla santità dei Martiri. Voglio, o anima religiosa, che attentamente rifletti, che Martirio si dice, che hanno sofferto coloro che per amore di Gesù Cristo, e per mantenersi fedeli a Dio hanno dato la loro vita: tu per amore di Gesù Cristo hai fatto il sagrificio della vita tua secolare, e l'hai consegnata a Dio nel S. Chiostro: tu vivi nel Chiostro, e per mantenerti fedele a Dio nella tua Vocazione, nella osservanza delle Regole, delle Costituzioni e dei SS. Voti hai da passare la tua vita in un continuo sagrifizio; Vita di sagrifizio per essere fedele nel voto di castità contro la ribelle passione; Vita di sagrifizio per l'osservanza della povertà, Vita di