Volume 13. Stampati - Varie pag. 255
Volume 13. Stampati - Varie pag. 255
I tre Mesi di Maggio
Giorno decimosettimo
puoi, perchè i figli di Adamo sempre più profittino del tesoro delle profezie, che sono nelle SS. Scritture: ad imitazione dei Profeti ch'erano ubbidienti a Dio per andare a pubblicare i suoi divini Oracoli ai Popoli, procura di ubbidire a chi devi con maggiore prontezza e perfezione: attendi tu ancora a profittare dei lumi, che Iddio ha dato per bocca dei Profeti: e poi rifletti che le Profezie necessarie allo stabilimento della Chiesa già sono fatte: se ti cadesse in mente che alcuna ne fosse opportuna nelle varie tribolazioni della Chiesa non lo devi decidere tu, mà devi pregare pei bisogni della Chiesa, e ciò che sarà espediente lo farà Iddio secondo la sua infinita Sapienza: se mai poi credessi di aver bisogno per tuo regolamento di una divina rivelazione, ti ricordo con affetto di Madre che già è fatta, l'oracolo è del mio Figliuolo, ascoltalo con rispetto, e profittane «Qui vos audit me audit» (b1) (Luc. 10. v. 16) disse agli Apostoli «Chi ascolta voi ascolta Me» Dunque in tutti i tuoi dubbii, oscurità, presentati con fiducia al Ministro del Signore con fede come ti presentassi / {67} a Gesù Cristo e nel suo Ministro ti parlerà Gesù Cristo.
Ossequio
L'ossequio che ti domando è questo. Senza cercare di giungere alla Santità per vie straordinarie, ama di arrivarci per via di fede coi lumi che