Volume 13. Stampati - Varie pag. 262
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I tre Mesi di Maggio
Giorno decimonono
{73} si distingue dall'altro, e contemplando agli splendori dell'Amore infinito le mire amorose della sua infinita carità a beneficio delle sue creature non cessano giammai di cantare inni di ringraziamento e di lode al Santo Santo Santo Iddio Onnipotente che risplende nella immensità della sua gloria nell'altezza dei Cieli.
2. Deus assistit in Angelis (1). Ravviva la fede, o anima religiosa, ecco il Coro degli Angeli Tutelari, questi devi imitare nel S. Chiostro: osservare la loro Santa occupazione in Dio: sono essi per decreto della Carità infinita deputati ad assistere i poveri, ma per tale assistenza che ricevono pur felici figli di Adamo! A questi devono comunicare quelle illustrazioni celesti alla mente, quelle dolci mozioni al cuore, che allontanano dalla colpa
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secondo la libera e adorabile volontà dell'Altissimo, gli Angeli dei Cori superiori a quello degli Angeli Tutelari comunicano i Lumi di Dio, o immediatamente da se, o per mezzo degli Angeli del Coro inferiore, onde si noti, che qualunque espressione indicante l'immediato, o mediato ministero Angelico dei Cori superiori non s'intende che voglia dare alcuna determinazione, ma sottintende sempre la libera volontà di Dio nelle anime redente per diffondere i suoi doni pel Ministero Angelico dei Cori Superiori, o mediatamente, o immediatamente. Si legga di nuovo la Omelia 34. del Sommo Pontefice S. Gregorio (2).
Note
1) Per i Cori Angelici, dei quali si comincia ora a parlare, v. Bibliotheca Sanctorum, vol. I, coll. 1196-1225.
2) V. nota <1>, pag. 261.