Volume 13. Stampati - Varie pag. 525

Volume 13. Stampati - Varie pag. 525

I tre Mesi di Maggio

Oblazione del cuore a Gesù pe' le mani della sua Madre SS.

Oblazione del cuore a Gesù pe' le mani della sua
Madre SS.

Sommo (1), universale, ed eterno Sacerdote Gesù Cristo io benché indegnissimo di essere ascritto alla milizia ecclesiastica, indegno perché sono polvere e cenere (2) (b1) anzi un niente, più indegno perché conceputo in peccato (3) (b2) e nato colla colpa e perciò innanzi a Voi comparisco con tale abominio al disotto del pure (!) niente che fà un risalto (4) infinito, (5) più e più volte indegno perché tale abominazione in me si è moltiplicata tante volte quante volte ho peccato, quante volte ho resistito alle vostre grazie, ho (6) abusato delle vostre misericordie, ma confortato, e mosso dalla vostra grazia che pe' la intercessione della Madre della Misericordia, e del Refuggio dei peccatori e Regina degli Apostoli mi avete accordato io voglio (7) corrispondere alla vostra divina vocazione, e per distruggere in me ogni mia indegnità io offro all'eterno Padre il merito (8) del vostro (9) eterno Sacerdozio: e vi prego che colla

Note


1) Sovrasta la parola un Som cancellato e riscritto più in basso.
2) Cfr. Gen. 18, 27.
3) Cfr. Ps. 50, 7.
4) Parola ritoccata.
5) Segue un che cancellato.
6) Segue un piccolo segno cancellato.
7) Parola ritoccata.
8) Orig. indegnità vi prego che colla virtù.
9) Segue un piccolo segno annullato.