Volume 13. Stampati - Varie pag. 597

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I tre Mesi di Maggio

Giorno ottavo

tremenda incertezza dell'eterna salute con amore infinito nell'esercizio soave del suo divin Magistero ha voluto lasciare loro un segno della loro eterna felicità.
2.º Ecco come Egli ha parlato, ascoltalo con rispetto, le sue parole sono parole di paradiso: Beati sono coloro che soffrono la persecuzione per la giustizia, poichè il Regno dei Cieli è loro (1) (b1): e volle dire sono beati tutti quei miei fedeli seguaci che sono perseguitati dal Mondo, perchè sono efficacemente premurosi nell'eseguire tutti i doveri di religione / {60} verso Dio, di carità fraterna, e di giustizia verso i loro prossimi, che giusti sono pure verso se stessi, poichè attendono a formarsi i tesori di Vita eterna, beati tutti costoro, poichè il Regno dei Cieli è per essi. Dunque consolati, o figlio, quando sei perseguitato perchè osservi la divina Legge, e ricorda che tale persecuzione è un segno certo che il Paradiso è tuo. Ma nel gran pericolo di allontanarti dalla osservanza dei divini precetti nell'infuriar che fa contro di te la persecuzione, con affetto materno voglio che non perdi di vista il tuo divino esemplare Gesù Cristo.
3.º Ecco il mio divino Figliuolo Gesù Uomo Dio, che ha conversato fra gli uomini (2) (b2): eccolo Santo, e Santo dei santi, Innocente, Impolluto, Segregato dai peccatori, e più nobile dei Cieli, in Lui

Note


1) Cfr. Mt. 5, 10.
2) Cfr. Bar. 3, 38.