Volume 13. Stampati - Varie pag. 678

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I tre Mesi di Maggio

Giorno ventesimosesto

al S. Tribunale della penitenza, ma senza frutto, perchè senza disposizioni, finalmente dopo molti e molti anni / {137} s'incontrò a parlare con un divoto di Maria il quale siccome non ignorava lo stato miserabile di quell'anima redenta col sangue del Figliuolo di Maria, così dopo avergli tenuto discorso sull'acerbità delle pene eterne dell'Inferno gli suggerì di recitare quotidianamente due volte al giorno il S. Rosario della Madonna come mezzo efficace per emendarsi. Oh mirabili effetti della preghiera! Fece quanto gli fu imposto, e dopo non molto anzi quasi subito ne sperimentò i mirabili effetti; poichè come se avesse perduto lo stimolo dei vizj de' cui abiti era orribilmente ricoperto, e specialmente della ubbriachezza si cambiò in guisa che giunse a odiarli; ma di più si rese virtuosamente regolato nello stesso uso del vino in guisa, che sebbene in appresso si trovasse stimolato a bere in quantità, pure non riuscirono d'indurvelo, e solo ne usò secondo il bisogno. Ma oh vie della grazia occulte alla sapienza del Mondo! Dopo breve tempo si ammalò gravemente, e nelle angoscie di morte non sapeva cessare di ammirare con istupore la bontà infinita dell'Altissimo, che così soavemente avevalo preparato ad un felice passaggio. Ecco, o figli della Chiesa come più facilmente, e sollecitamente si ottiene quanto si domanda nella Orazione del Pater noster se si forma un divoto intreccio coll'Angelica Salutazione. Tre Gloria Patri, e Litanie. /