Volume 13. Stampati - Varie pag. 694

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I tre Mesi di Maggio

Giorno trentesimo

Fioretto.

Vedi qual'è la tua passione predominante, e ti darai subito a mortificarla: e farai una più ricercata, e dolente confessione per vieppiù purificarti nel Sangue dell'Agnello immacolato.


Successo di eccitamento alla divozione
di Maria Madre di misericordia
e Refugio dei peccatori.

Oh quante grazie ottiene la Madre della Misericordia ai suoi divoti per entrare nella porta, e camminare nella via, che conduce al Paradiso! Circa l'anno 1830. fu nel Ven. Ospedale di S. Spirito (1) in Roma un povero Infermo / {152} divotissimo della immacolata Madre di Dio, colla intercessione della quale ottenne di patire sì volentieri nella sua lunga infermità di un anno, che formava un sagro spettacolo di ammirazione religiosa: la gravezza della infermità lo teneva come inchiodato nel suo letticciuolo, e lo tormentava in tutte le parti, l'abbandono dei suoi parenti, che mai non furono a visitarlo gli presentava altra penosa desolazione, ma il tutto soffriva non solo con rassegnazione, e pazienza, ma col vivo desiderio di più patire: e il patire così virtuosamente e da vero seguace del

Note


1) L'ospedale, in Borgo, esiste tuttora.