Volume 13. Stampati - Varie pag. 979

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Memorie

2 - Memoria della vita della Ven. Serva di Dio Suor Maria Luisa Maurizi scritta dal Servo di Dio D. Vincenzo Pallotti

v'è stata in altri Servi di Dio che erano per tali conosciuti dal Popolo, e per averla vi sarebbe occorso il Miracolo di un interno sentimento nel Popolo: miracolo che Iddio non è obbligato operare: vedo però che Iddio la và manifestando con una economia di provvidenza, corrispondente in modo, a quella che ha tenuto sulla sua Serva mentre viveva su questa terra, e che pare che si possa [dire] che a poco a poco la dispone a quella compita manifestazione che Iddio suol operare, quando vuole che i suoi Servi fedeli sieno innalzati all'Onore dei Sagri Altari, giacché con varie Grazie che più Fedeli hanno ricevuto, e vanno ricevendo, pregando Sua Divina Maestà per la intercessione di Suor Maria Luisa e col segnarsi colla sua imagine, o con parte del suo abito con quella fiducia che Iddio ispira verso i suoi Santi, credo di poter dire che se non con miracoli, decisi per tali, almeno con grazie particolari Iddio và manifestando le virtù della sua Serva.
Era il mio fratello maggiore di età (1) infermo già da circa un' (!) anno con dolore grande in una gamba (2), in allora domiciliato in Frascati; tanto coi professori di quella Città quanto con altri di Roma si era assoggettato a varie cure sempre senza effetto

Note


1) Si tratta di Salvatore Pallotti, nato nel 1792 e morto nel 1832, l'anno dopo la presunta grazia.
2) La vaghezza dei sintomi esposti - anche qui - non ci permette offrire una diagnosi sia pure probabile.