Volume 13. Stampati - Varie pag. 992
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Memorie
4 - Memoria / Abbo
per vero, sia per falso zelo non lo posso dire (1), pareva, che non avesse altro (2) oggetto dei vari discorsi, che il gran fatto che a (3) voi pure è ben noto.
L'Amico - Ma altre cognizioni non avete di NN.
NN - Vi (4) rispondo come la sento, che io voglia (!) essere sì facile a (5) credere (6) tutto quello, che il gran Mondo ha detto di Lui (7) non (8) davvero (9); poiché in questo fatto (10) presso che tutti di ogni condizione, e di qualunque piccola, od elevata intelligenza hanno voluto giudicare, e la grazia per giudicare contro il nostro prossimo non l'abbiamo certamente (11), poiché il N.S.G.C. ha proibito di giudicare contro il nostro prossimo (12) (b1), e (13) lo stesso divino Legislatore non dà la grazia per violare (14) i suoi precetti, e solo la da per osservarli.
Note
1) Non lo posso dire agg. post.
2) Parola ritoccata.
3) Segue una p cancellata e spostata.
4) Precede un qualcosa fittamente cancellato.
5) Orig. si […] da.
6) Segue un a cancellato.
7) Seguono alcune parole cancellate; se ne legge solo l'ultima: sorte.
8) Segue una parola fittamente cancellata; se ne legge solo la d iniziale.
9) Davvero agg. post.
10) Segue un piccolo segno annullato.
11) Orig. non l'abbiamo davvero.
12) Cfr. Mt. 7, 1.
13) Seguono, cancellate e spostate, le parole la grazia.
14) Segue un il cancellato.
