colà si erano radunate per farsi monache. Ma sebbene non fosse ancora fatta la vestizione religiosa, pure si venne all'elezione della Superiora, e a tal'officio fu eletta la Serva di Dio, lo che posso credere non per altro, che per le conosciute ottime sue qualità e per quanto ho inteso posso dire, che assai bene sostenne quest'impiego, e credo di poter aggiungere essere stata veramente una di quelle anime di rara qualità ripiene, che sono necessarie nella circostanza di nuova fondazione, con quel di più che si richiede, quando le circostanze della fondazione presentano difficoltà straordinarie, come appunto erano straordinarie quelle dell'epoca indicata nella quale per {159} {(6/1) (1)} l'invasione Francese della così detta Repubblica, tutte le cose religiose, civili, e morali erano contradette e manomesse. Suppongo sicuramente premessi i SS. Esercizi spirituali alla solenne vestizione, la quale accadde nel giorno quindici Maggio milleottocentotre, eseguita dalla Santa memoria di PP. Pio Settimo (2), il quale dopo aver vestita la Fondatrice Suor Maria Giuliana Masturzi, vestì in secondo luogo la nostra Serva di Dio, ed in seguito altre dieci giovani.

Et iuxta interr. 24, proc. vol. I, fol. 315, respondit: