Volume 13. Stampati - Varie pag. 1212
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Deposizioni Processuali
2 - Deposizione di S. Vincenzo Pallotti sul Servo di Dio Can. Gaspare Del Bufalo (1783-1837)
casa di missione, e gli soggiunse, che questa l'avrebbe esso Don Biagio aperta; come predisse il Servo di Dio così a richiesta del Vescovo di Ancona Monsignor Cadolini (1), il lodato Don Biagio là si portò non ha molto dopo la morte del Servo di Dio (2), per aprirvi la casa di missione, che tuttora è aperta (3), ed il vescovo è ben contento del gran bene che vi promuovono li missionarj.
Et Juxta articulos proc. fol. 604.
Ricordo, che un giorno parlando col Missionario Reverendo Signor Don Francesco Virili (4) della casa di Missione di Sermoneta (5) già fondata dal Servo di Dio, ove son morti tre Missionarii, mi disse il detto Virili, che ad uno di questi tre fù predetta la morte dal Servo di Dio, ed avvenne come segue. Il Servo di Dio un giorno si trovava a parlare con altri due, o tre Missionarj, fra i quali eravi uno che portava il cognome Agostini. Il Servo di Dio
Note
1) V. pag. 1163, nota 2.
2) Vale a dire nel 1841.
3) La casa è stata in questi ultimi tempi trasferita nella parrocchia dedicata a S. Gaspare sempre in Ancona. Vedi p. 1163.
4) Nato nel 1808, morì nel 1880. Missionario del P.mo Sangue, fu postulatore della Causa di S. Benedetto G. Labre, ma, soprattutto grande amico del Pallotti. Per questa sua relazione amicale cfr. Frank - Indici, p. 40. Il Virili depose pure al Processo Informativo del Pallotti.
5) Sulla cittadina del Lazio meridionale v. E.I.T., vol. XXXI, pp. 444 s.
