Volume 13. Stampati - Varie pag. 1366

Volume 13. Stampati - Varie pag. 1366

Dal "Supplemento"

13 - Oratio [pro adolescentibus composita de S. Maria de Planctu]

in posterum conserva, nosque ut clientes tuos respice, fide, spe [,] / {2} charitate, obedientia, castitate, spiritu orationis, Mundi (1) contemptu ac cordis contritione conspic[u]os (2) efficias, et ab omni malo, praesertim a bonae vitae relaxatione defendere digneris, Mediatrix nostra, Advocata nostra (3) cuncta haec pro nobis intercede a Filio tuo Domino nostro Jesu Christo, qui cum Patre, et Spiritu Sancto vivit, et regnat Deus in saecula saeculorum. Amen. /
{3} [in bianco]
{4} [in bianco] (4) /

Note


1) Orig. mundi.
2) Parola ritoccata.
3) Segue, annullato e riscritto, un cunc di cuncta.
4) Però, sulla 4ª facciata, si nota un 18 probabilmente scritto da Orlandi. Come si può notare facilmente, già nella presente orazione, che risale agli anni giovanili del Pallotti (ed il riferimento alla Congregazione di S. Maria del Pianto ci spinge a credere ciò) si notano quegli elementi che si ritrovano poi in composizioni di un'età più matura di S. Vincenzo, per esempio in quella nota preghiera «Amabilissima Vergine Maria, madre di Misericordia…» che, secondo un'antica tradizione, sarebbe stata presa dalle orazioni in uso nel S. Eremo Tuscolano. Nota che il Pallotti, per la prima volta, fu a Camaldoli nel settembre del 1820 mentre già dal 1808 frequentava la Congregazione di S. Maria del Pianto, divenendone deputato nel novembre (
21) del 1817. Nel 1819 il Pallotti appare già occupato con la fondazione Muccioli.