Volume 8. Manuali della Regola - 1846, 1847, 1849 pag. 18
Volume 8. Manuali della Regola - 1846, 1847, 1849 pag. 18
1. Manuale della Regola, 1846
Capitolo 3: Della Castità
1. Tutti coloro che appartengono a G. C. debbono tenere sempre (1) crocefissa, e mortificata la loro carne coi vizj, e malvagie concupiscenze (2) (b1), e perciò tutti della Cong[regazio]ne per appartenere a G. C. sono obbligati ad attendere alla mortificazione della carne, ed alla prattica di una perfetta castità osservando quanto (3) qui si prescrive (4):
2. Colla dovuta discrezione secondo il permesso del P. Spirituale faranno privatamente quelle prattiche anche penitenziali, che sono necessarie per mantenere la S. Castità; saranno diligenti in iscoprire al P. Sp[iri]t[ua]le tutte le tentazioni opposte a questa virtù, e faranno quanto da esso verrà loro imposto per vincerle; (5) e con profonda umiltà, e fiducia spesso (6) domanderanno a Dio il dono della S. Castità.
3. Saranno sobrii nel mangiare, e nel bere massime quanto al vino nemico della Castità (7) (b2), e avranno cura di ben adacquarlo; (8) e si terranno lungi da
Note
1) Orig. debbono avere; correz. del Pallotti.
2) Cfr. Gal. 5, 24.
3) Orig. le colpe che; correz. del Pallotti.
4) Orig. prescrivono; correz. dal Pallotti; vedi nota precedente.
5) Orig. punto fermo; quanto segue, fino alla fine del numero, venne aggiunto dal Pallotti.
6) Spesso agg. post.
7) Cfr. Eph. 5, 18.
8) Orig. punto fermo; quanto segue, fino alla fine del numero, venne aggiunto dal Pallotti.