Volume 13. Stampati - Varie pag. 90
Volume 13. Stampati - Varie pag. 90
Iddio l'Amore Infinito
14 - Dell'obbligo, che abbiamo di perfezionare noi stessi meritoriamente in quanto siamo viva imagine di Dio Potenza infinita
e di quella infinita vostra Misericordia, colla quale mi avete creato simile a Voi o Potenza infinita [,] non averei mai peccato, e invece averei sempre fatto opere sante, averei esercitato tutte le virtù cristiane, anche nei casi i più difficili, e mi troverei disposto ad essere simile a Voi nella gloria o Dio mio Potenza infinita dell'Anima mia; ora però per la stessa vostra infinita misericordia mi ajutate, onde (1) io (2) vi preghi così.
Preghiera
Onnipotente mio Dio, Padre mio, Amore infinito dell'Anima mia, Misericordia infinita spero che vi degnerete rivolgere sopra di me un pietoso sguardo di amorosa [! - leggi amore] misericordioso, e appena mi vedrete come sono per la mia sempre mostruosa ingratitudine, e per gravissima mia colpa tutto immerso (3) / {67} nelle più nefande debolezze del maledetto peccato, e non di un peccato solo, ma d'innumerabili peccati, che ho commesso io, e ho fatto commettere anche ad altri coi miei innumerabili e orrendissimi scandali, onde mi vedete tutta (!) deformata nell'essere viva imagine di Voi, che siete
Note
1) Orig. permettetemi che.
2) Io agg. post.
3) Orig. colpa ad essere.