Volume 13. Stampati - Varie pag. 89
Volume 13. Stampati - Varie pag. 89
Iddio l'Amore Infinito
14 - Dell'obbligo, che abbiamo di perfezionare noi stessi meritoriamente in quanto siamo viva imagine di Dio Potenza infinita
mia (1) e dei prossimi, e viva sempre lontano dal fare, dire, o pensare ciò, che si / {65} oppone alla legge santa di Dio, e della S. Madre la Chiesa, agli obblighi del mio proprio stato, e ad ogni altra mia obbligazione, e non venga giammai a indebolirmi in modo da cedere alle tentazioni del Demonio, alle lusinghe del Mondo ingannatore, agli allettamenti delle brutali passioni (2), ma invece possa (3) dire coll'Apostolo S. Paolo Scio et humiliari scio et abundare (ubique et in omnibus institutus sum) et satiari, et esurire, et abundare et penuriam pati. Omnia possum in Eo qui me confortat (b1) (Paul. ad Philp (!). c. 4. v. 12. 13) e così (4) pieno di opere sante, ricco di vittorie contro tutte le tentazioni, e allettamenti (5) dei (6) nemici spirituali possa giungere ad essere (7) alla fine della presente vita mortale simile alla Potenza infinita, (che è IDDio stesso) nella gloria. Ah mio Dio (8) / {66} se io fossi stato grato a Voi, averei profittato di (9) quell'amore infinito,
Note
1) Mia agg. post.
2) Parola baffata.
3) Orig. potendo.
4) Scio […] e così agg. post. Seguono, nel testo e cancellate, le parole omnia possum in Eo, qui me confortat (cit. esatta: Phil. 4, 13.).
5) Segue un del (?) cancellato.
6) Parola ritoccata.
7) Ad essere agg. post.
8) Seguono, cancellate, le parole, dopo che Voi mi avete creato simile a Voi Potenza infinita, e che mi avete amorosamente obbligato a perfezionare me stesso […] più.
9) Di agg. post.