Volume 13. Stampati - Varie pag. 233
Volume 13. Stampati - Varie pag. 233
I tre Mesi di Maggio
Giorno decimoprimo
Pastore Gesù Cristo, e a tanti gradi quanti tu non sai comprendere, ebbene ti avverto che se tu desideri sinceramente la loro Santità, i loro meriti, Iddio è pronto a saziartene.
2. Mà ti avviso che per ottenere il merito devi conoscere la tua indegnità di un tale Stato, la tua indegnità del sublime grado di guidare anime a Dio, la tua inattitudine; devi poi pregare e pregare incessantemente perché le disposizioni, od ordinazioni, che o nei Concilj, o fuori dei Concilj hanno fatto i Pastori della Chiesa sieno secondo i bisogni della Chiesa venerate, e perfettamente osservate, devi pregare perché Iddio sempre diffonda i suoi lumi celesti a tutti i Pastori delle Chiese particolari, e al Sommo Pontefice supremo Pastore di tutta la Chiesa, e a quei che sino alla fine del Mondo saranno nella Chiesa di Dio in tale dignità e officio, affinché secondo le mire adorabili della Carità infinita possano condurre anime all'Ovile di Gesù Cristo: attendi sempre più perfettamente all'osservanza delle SS. Regole, Costituzioni dell'Istituto che hai professato, e specialmente dei SS. Voti, e intenderai di fare tutto a gloria di Dio, e per la salvezza delle anime / {47} redente e se nella vita Claustrale ti si presenterà l'occasione di moltiplicare le anime all'ovile di Gesù Cristo col tuo discorso avrai tutto l'impegno di farlo, e poi col buon esempio, e coll'orazione intendi di avere cura di tutte le anime, e sii premurosa del bene della Chiesa universale.