Volume 13. Stampati - Varie pag. 398
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I tre Mesi di Maggio
Settimo Giorno
Osserva (1) o figlio, che la Chiesa che ti (2) vuole esatto nel tuo (3) officio perché deve pretendere che la Casa dell'Altissimo sia rispettata ti (4) fa notare non inutilmente che il D[ivin] Redentore volle insegnare che dalla Casa del Padre celeste si deve tenere lontana ogni negoziazione di cose anche ecclesiastiche, e ciò con ragione poiché se questa non si tiene lontana dal Tempio il Ministero della Chiesa non sarebbe animato dallo Spirito di Gesù Sacerdote eterno; e desidero (5) che consideri (6) le luttuose conseguenze di una tale mancanza di spirito: allora è che il popolo non rispetta né i Ministri né il Tempio, e i Ministri non hanno coraggio di rimovere le profanazioni (7). Piangi (8) o Figlio le profanazioni che tutto giorno si moltiplicano nella Casa del Signore perché (9) raro si trova chi con zelo e carità le rimuova. Risolvi (10) di guardare sempre Gesù Cristo e ti (11) darà zelo, carità, e discrezione.
Note
1) Orig. Notate.
2) Orig. vi.
3) Orig. vostro.
4) Orig. vi.
5) Parola ritoccata.
6) Orig. conosciate.
7) Seguono, cancellate, le parole che sono alcune delle indicate conseguenze.
8) Orig. Piangete.
9) Orig. e.
10) Orig. Risolvete.
11) Orig. vi.