Volume 13. Stampati - Varie pag. 434

Volume 13. Stampati - Varie pag. 434

I tre Mesi di Maggio

Decimoquinto Giorno

sagri paramenti: pensa o figlio che dopo (1) gl'istrumenti, che hanno servito alla passione e Morte (2) del D[ivin] Verbo Incarnato non v' è Reliquia nel Mondo più insigne dei sagri lini.
2 (3) Sic etiam cum Psalmista dicimus Psal: 6 - Lavabo per singulas noctes, idest per singulas offensiones lectum meum idest conscientiam meam regulariter (4) (b1) = Godo (5), o figlio, che la Chiesa nell'ammonizioni, che fà agl'insigniti del S. Ordine del Subdiaconato gli ecciti con quelle parole del penitente Davide = Lavabo per singulas noctes lectum meum (b2) =, e che te ne dichiari il senso di (6) applicazione per ricordarti (7) un ammirabile mezzo che ti ha lasciato il mio Figliuolo per conservarti mondo, e per ricuperare (8) la mondezza del cuore se mai per colpa [l'] avesti (!) perduta: voglio, o figlio, che profitti dell'inestimabile tesoro del Sagramento della Penitenza: se ti trovi macchiato non tardare un momento per lavarti in quello col Sangue preziosissimo del mio Figliuolo: e stabilisci di profittarne non solo con metodo anche una o più

Note


1) Seguono, cancellate, le parole il Corpo stesso, e Sangue preziosissimo.
2) Gl'istrumenti […] Morte agg. post.
3) A fianco, del Pallotti, un Ibidem.
4) Cfr. Ps. 6, 7.
5) Parola ritoccata.
6) Orig. senso per l'.
7) Orig. insegnarti.
8) Orig. ricuperarla.