Volume 13. Stampati - Varie pag. 585
Volume 13. Stampati - Varie pag. 585
I tre Mesi di Maggio
Giorno sesto
Ambrogio (1): Castitas Angelos facit, et qui eam servavit Angelus est, qui perdidit Diabolus (2): ti voglio assai vigilante nella custodia degli occhj, degli orecchj, nella modestia delle parole, delle mani, e perfino nella direzione dei passi: e in ogni pericolo di perdere la purità, con fiducia ricorri a me col saluto, che mi dà la Chiesa: Madre castissima, Madre inviolata, Vase spirituale, Regina dei Vergini (3): ed Io con affetto di Madre ti ajuterò con prontezza.
Ossequio.
L'ossequio che ti domando, o figlio, è questo: Per custodire la purità del cuore imiterai la modestia del mio Figliuolo Gesù, e con fiducia pregalo perchè te ne conceda la grazia.
Giaculatoria.
Pag. 4. e nel dirla intendi di domandare specialmente il dono della perfetta imitazione della purità del cuore del mio divino Figliuolo Gesù.
Note
1) Cfr. Bibliotheca Sanctorum, vol. I, coll. 945-990.
2) Sulle opere di S. Ambrogio vale la pena confrontare il III volume della Patrologia edita dall'«Institutum Patristicum Augustinianum» (detta in origine «Il Quasten») alle pp. 135-169.
3) Cfr. Litanie Lauretane.