Volume 13. Stampati - Varie pag. 613
Volume 13. Stampati - Varie pag. 613
I tre Mesi di Maggio
Giorno undecimo
breve pellegrinaggio colla perdita di tutte le ricchezze, incontrerete la eterna povertà nell'inferno.
3.º Ah Figlio considera attentamente che Io tua Madre, e Gesù Mio divino Figliuolo e Fratello tuo ti aspettiamo al possesso delle ineffabili ricchezze che sono negli infiniti tesori della Divinità dell'Altissimo: ma bada bene che quanto più terrai il cuore e la mente lontana dalle ricchezze della terra tanto più ti disporrai ad una più copiosa partecipazione dei tesori divini: Dunque se vuoi consolare Me e il Mio Figliuolo c'imiterai nello spirito di altissima sublimissima povertà: e intanto se dando uno sguardo alla tua vita passata conoscerai di essere reo del gran peccato di non avere efficacemente aspirato alle ricchezze / {76} eterne, ma alle terrene e caduche ti pentirai, risolverai la tua perfetta emendazione, e senza turbarti ricorrerai a Me, ed Io come Madre di Misericordia ti ajuterò!
Ossequio.
L'ossequio che ti domando è questo: Sii più facile a versare limosine nella mano del povero, e così ti accumulerai più copiosi tesori in Dio.