Volume 13. Stampati - Varie pag. 726

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I tre Mesi di Maggio

Addizione prima: Considerazioni

male ti ho fatto, che vuoi tornare a peccare, in che mai ti ho rattristato? Rispondimi. Ah figlio se mi vuoi consolare proponi subito di non peccare mai più, e poi mi risponderai colle tue lagrime di penitenza, col dolore del cuore umiliato, e / {181} contrito per tanti peccati che sino al presente hai commesso.


Ossequio.

L'ossequio che ti domando è questo. Pensa almeno, o figlio che se non fai penitenza dei peccati passati, e non risolvi di fuggire per sempre il peccato, per te resterà sempre chiuso il Paradiso, e aperto l'inferno, per precipitarvi per tutta l'eternità.


Giaculatoria.

Pag. 4. e nel dirla intendi di domandare specialmente il dono di fare penitenza dei peccati passati, e di fuggire per sempre il peccato.


Fioretto.

Allontana da te, o allontanati da qualun[que] occasione di peccato.