Volume 13. Stampati - Varie pag. 924

Volume 13. Stampati - Varie pag. 924

Memorie

1 - Memoria di Maria Maddalena De' Rossi Pallotti madre del Servo di Dio D. Vincenzo scritta da lui medesimo

avere baciate le piaghe non lasciava di baciare il titolo che è sopra la Croce, perché porta il nome di Gesù, e talvolta, nel parlarle di Gesù, mi conveniva cessare, temendo che il suo cuore soffrisse un'urto troppo violento: del Mistero della SS. Trinità, e della Incarnazione del Verbo ne aveva idea sì nobile e religiosa che o invocasse le tre Divine Persone, o recitasse le parole = Et Verbum caro factum est (1) (b1): dagli Atti esterni lontani da qualsivoglia / {6} affettazione e senza alcun rispetto umano dava a conoscere, quanto ne restasse compresa: il pensiero poi del Mistero della Passione, Agonia, e Morte di Gesù tanto la inteneriva che il suo cuore non poteva reggere a lungamente meditarlo.
Nel leggere poi il S. Vangelo che era il Soggetto amato della sua lezione spirituale, specialmente nei dì Festivi Iddio l'ha ricolmata di tanti doni, che oltre ad averle accresciuto l'amore a Gesù in guisa che lo amava con affetto puro di anima amante le aveva ancora infuso una tale idea della presenza di Gesù che mi diceva = mi pare sempre di vederlo come era su questa terra quando trattava coi SS. Apostoli = e tanta era la venerazione, che Iddio le aveva comunicato verso i SS. Vangeli che riceveva, a dire così, una pienezza di spirito nel sentire cantare il S. Vangelo nelle Messe solenni, e tanta fede aveva alla parola di Dio

Note


1) Cfr. Io. 1, 14.