Volume 13. Stampati - Varie pag. 927
Volume 13. Stampati - Varie pag. 927
Memorie
1 - Memoria di Maria Maddalena De' Rossi Pallotti madre del Servo di Dio D. Vincenzo scritta da lui medesimo
quae lactaverunt Christum Dominum = che era degna di essere piamente invidiata.
Sarei poi troppo lungo se le volessi esprimere tutti i sentimenti di religione, e di divozione che il pietoso Signore le aveva diffuso nel suo cuore non solo sui diversi altri titoli sotto i quali la S. Chiesa venera la Madre Vergine del N.S.G.C., ma eziamdio circa il culto che si deve ai beati Spiriti Angelici, e ai Beati Comprensori del Cielo, e relativamente al Suffragio che si deve / {8} procurare alle Anime giuste che sono nel Purgatorio.
Si darebbe ora luogo a parlare delle Virtù, ma fin da principio mi sono protestato che su queste avrei taciuto, poiché il mio discorso sarebbe stato sospetto: non posso però passare sotto silenzio, che Iddio le aveva dato un cuore assai compassionevole verso i poveri, per cui li provvedeva e di vitto, e di vestito, li compativa nelle loro miserie, e prendeva parte delle loro critiche circostanze; e uno dei ricordi che ci ha dato prima di morire si è appunto il fare la limosina: né posso esimermi dal dire, che lo Sposo purissimo delle anime nostre le aveva tanto riempito il cuore dell'Amore alla santa purità, e alla verginità che della prima era gelosissima, e della seconda, direi; (!) ne era appassionata, e rapita; e io spesso più volte la ho sentita fare Orazione, pregando affettuosamente S[ua] D[ivina] M[aestà] perché si degnasse conservare ai suoi figli la S. Purità. La