Volume 13. Stampati - Varie pag. 934
Volume 13. Stampati - Varie pag. 934
Memorie
1 - Memoria di Maria Maddalena De' Rossi Pallotti madre del Servo di Dio D. Vincenzo scritta da lui medesimo
accumulato una catena ordinata di buone Operazioni fondata sulla massima che debba farsi lume avanti, come ella eziamdio tratto tratto ne mostrava l'intima persuasione usando questa espressione = vale più un lume avanti che cento torcie dopo = e fin da quando le manifestai che V[ost]ra Pat[ernit]à mi aveva detto che ella era matura pel Cielo, sicura che fosse questa la ultima sua malattia, disse = vado a vedere i miei figli che stanno avanti a Dio, ove ne ho sei (1) = sembrava che già avesse perduto l'orrore naturale della morte, poiché mi aveva già detto che voleva il suo cadavere fosse vestito dell'abito di S[an]ta Chiara (2): aveva già manifestato più volte in presenza di più persone e poi dell'Ill.mo Sig.r Alessandro Conte Mattioli (3), e del suo domestico come due testimonii che era sua volontà che fosse portato (4) / {13} il suo cadavere alla Chiesa dei RR. PP. Cappuccini per ivi fare i funerali ed essere sepolta (5): poi volle che le leggessi la testimonianza in iscritto che avevano fatta e che sentì con piacere: Quando dopo averla fatta ascrivere alla Buona
Note
1) Per la figliolanza di Pietro Paolo e di M. Maddalena Pallotti si rimanda al già citato Frank, I, 5-20, spec. 14-20.
2) Vedi su di lei Bibliotheca Sanctorum, vol. III, coll. 1201-1217.
3) Il Conte Alessandro Mattioli nacque nel 1763 e morì nel 1848.
4) In fondo alla pagina, a destra, un il suo di richiamo.
5) Come di fatto avvenne, nella cappella di S. Paolo, con una iscrizione dettata da S. Vincenzo, tuttora esistente e riportata nel presente volume, pagg. 1233 s.