riceverlo sempre più purificata si riconciliò dopo le Ore venti (1): dopo essersi confessata, mentre aspettava il SS. Viatico mi usò certe espressioni, che dette con quella ilarità, semplicità, fede, e amore, con cui le disse, indicavano a sufficienza la purità di coscienza, la tranquillità dell'anima giusta, e un' (!) amore assai famigliare e confidente con Gesù Cristo, lo che mi cagionò non piccola consolazione, e motivo di edificazione, ma Iddio che voleva da lei anche di più, dispose che sopragiungesse il già lodato Padre della Mercede (2) [;] la consolò doppiamente, la dispose più fervorosamente, e le prestò ajuto per prepararsi a ricevere Gesù Cristo, e dopo averlo ricevuto per Viatico vi si trattenne lungamente per ringraziare lo Sposo celeste dell'eccelso benefizio compartitole.
Intanto l'anima sua andava sempre più a purificarsi e a distaccarsi perfettamente dalla terra, quanto più il corpo si avvicinava alla sua distruzione: già sospirava il momento di unirsi al suo Sposo Gesù nel Cielo: nel giorno dodici mi domandò se in quello sarebbe venuto il suo amato Signore a prenderla ed essendo passato tal giorno senza partire dal mondo, me ne fece delle virtuose lagnanze: nel giorno tredici venne a visitarla il M[ol]to R[everen]do P. Domenico della Madre di Dio