Volume 13. Stampati - Varie pag. 955

Volume 13. Stampati - Varie pag. 955

Memorie

2 - Memoria della vita della Ven. Serva di Dio Suor Maria Luisa Maurizi scritta dal Servo di Dio D. Vincenzo Pallotti

essa caminato nella via di Dio secondo l'indirizzo di tale Opuscolo trovai un'Anima che per dire tutto in poco, non aveva niente di umano, era piena di Dio, e scevra ancora dei difetti, comuni alle Donne (1) / {3} anche di gran pietà; posso dire che la sua unione con Dio era tale che in tutte le cose coll'intimo del suo Spirito purificatissimo guardava sempre Iddio in guisa che se per principio, e massima ferma di tenersi sempre occulta nelle virtù si diportasse nella Refezione per quanto poteva nel tenore della Comunità Religiosa, pure era così attuata nella vista di Dio in fede, che accadeva sovente di non avvedersi neppure del cibo che prendeva, anzi una tale unione con Dio era in essa così ben formata, e tanto l'aveva alienata dalle impressioni (2) delle cose esterne, ossia tanto era difficile che la impressione delle cose esterne le togliesse la perfetta unione con Dio che l'accingersi stesso a fare uso delle cose create in ciò che ci rendiamo simili alle bestie colla differenza del fine che in noi è Iddio, che un giorno in tale circostanza la trovò disposta a comunicarle uno di quei distinti favori che suol compartire alle anime sue dilette, qual fu la impressione delle piaghe nello Spirito, e ciò le accadde nel Refettorio nell'atto che spiegava la salvietta (e qui si noti, che una tale impressione delle Piaghe nello Spirito, nel soggetto, dico in Suor M.ª

Note


1) In basso, a destra, un anche di richiamo.
2) Orig. impressione.