Volume 13. Stampati - Varie pag. 960

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Memorie

2 - Memoria della vita della Ven. Serva di Dio Suor Maria Luisa Maurizi scritta dal Servo di Dio D. Vincenzo Pallotti

i suoi ufficj a trattare da buon mattino sino a notte avvanzata con più e più persone, e in più e più cose della Comunità: talvolta anzi non rade volte anche tutte le Ore notturne per assistere con particolarissima carità alle Inferme; non che stesso trovarsi obbligata ancora a parlare alle Grate ora cogli Artisti ora coi parenti dell'Educande, ora coi poveri sempre conservando la Unione con Dio, dico, chi potrebbe arrivare a credere che una Creatura che nella Comunità religiosa si stimerebbe la meno occupata in Dio, e la meno disposta a quelle Operazioni straordinarie della Grazia, colle quali Iddio per via delle dolorosissime purgazioni dello Spirito e del senso tira a Se le Anime per trasformarle in tutto in Se? Eppure Suor M.ª Luisa le ha provate fortissime: tentazioni orribili, direi (1), di tutte le specie, ma sicuramente di molte sorta: quell'essere fortemente, e lungamente tentata d'incredulità eppure vivere fe- (2) / {7 [fedele]} dele a Dio, e colla perfetta unione con Dio: dalla tentazione d'incredulità viene per corrispondenza urtata la Speranza: eppure vivere sempre nelle più grandi agitazione collo sguardo in Dio, unico conforto della nostra fiducia; quindi, come per consequenza (!) della prima tentazione si suscitano i moti di odio, perché cerca di amare, e per amore si occupa tutta per Iddio, ma nel

Note


1) Parola ritoccata.
2) In basso, a destra, un dele di richiamo.